Dove registrare le proprie sceneggiature

Che cosa fare una volta che si è finito di scrivere una sceneggiatura?

La prima cosa da fare è registrare la propria sceneggiature per proteggere il nostro diritto di autore. Ma…

Teniamo presente ciò che scrivo qui di seguito.

Piccola premessa: le sceneggiature sono protette dal diritto di autore, come altre opere di finzione scritte dagli autori di narrativa, teatro, saggistica ecc…

Purtroppo però la protezione delle sceneggiature è diversa dalle altre opere per una ragione abbastanza semplice: la sceneggiatura per prendere vita sullo schermo, ha bisogno della collaborazione di molte altre figure professionali come il regista, il direttore della fotografia, il fonico, il cast ecc… E la storia deve svolgersi per forza in determinati luoghi definiti e descritti dalla sceneggiatura stessa.

Produrre un film è anche costoso. Non scordiamolo mai, e la produzione del film dipende spesso dai soldi che la produzione ha a disposizione.

Le sceneggiature, per loro natura, vengono spesso modificate in fase di produzione. Ad esempio una determinata scena si deve svolgere in un ambiente particolare come la Terapia Intensiva di un ospedale. La produzione ha contattato alcuni ospedali che hanno chiesto delle cifre molto alte per l’affitto della loro Terapia Intensiva, cifre che la produzione non si può permettere. L’alternativa potrebbe essere la costruzione di un set che simula una Terapia Intensiva, scelta che magari si rivela ancora più costosa dell’affitto. Come fare? Ora ogni set è diverso e la produzione deciderà sul da farsi, ma nel caso si decidesse di non usare la Terapia Intensiva, per motivi economici, logistici ecc… ebbene lo sceneggiatore dovrà modificare la scena in oggetto e magari anche parte della storia.

In teatro questa problematica non esiste in quanto, chi scrive per il teatro, sa che la sua opera dovrà essere rappresentata su di un palcoscenico e “si comporterà” di conseguenza. Non scriverà scene di azione con macchine che corrono ad alta velocità, elicotteri, e magari deciderà di non far vedere una Terapia Intensiva, se appunto la sua storia ne avesse bisogno. Dunque nessuno può cambiare un’opera di teatro senza l’autorizzazione formale dell’autore, e questo vale per gli autori di narrativa, saggistica, poesia ecc…

Ciò che voglio dire di fatto è questo: chi scrive per il cinema, e vende la sua sceneggiatura a una produzione deve sicuramente registrare la sua sceneggiatura, ma deve anche sapere che la sua opera molto probabilmente verrà rimaneggiata.

Detto questo, come e dove registrare una sceneggiatura? Quali sono gli enti preposti a farlo? E cosa offrono?  

In ITALIA

L’ente preposto alla protezione delle opere è la SIAE e questo è il link: https://www.siae.it/it . Presso la SIAE potrete registrare, dopo pagamento di un compenso, la vostra opera e tutelarla a tutti gli effetti verso coloro che potrebbero usarla per scopi personali.

Negli STATI UNITI

Vi sono due canali diversi per la registrazione delle opere, entrambi accettano opere da tutto il mondo, ma la loro natura giuridica è diversa.

WGA – Writers Guild of America (potrete scegliere tra WGA East o WGA West)è un ente  non statale presso il quale si possono registrare e proteggere le nostre opere che esse siano di narrativa, saggistica, opere di teatro, sceneggiature, pezzi musicali, testi di canzoni e/o poesie.

Il contributo per le sceneggiature è di 17$ per gli studenti (che possano certificare di essere effettivamente degli studenti) oppure 25$ per tutti gli altri.

Per registrare una sceneggiatura dovrete seguite questi link: https://www.wgaeast.org/mo/script_registration/registrations  per WGA East

Oppure il link: https://www.wgawregistry.org/  per il WGA West dove però vi verrà chiesto la Social Security Number (Numero identificativo per gli USA), oppure il numero della patente)

E poi seguire passo, passo le istruzioni. Alla fine della procedura vi arriverà via mail il certificato di iscrizione dell’opera con la scadenza.

WGA protegge per 5 anni l’opera registrata nel mondo intero.  

US COPYRIGHT

US Copyright è l’ufficio governativo preposto alla protezione in tutto il mondo delle opere originali di letteratura (in vaste forme inclusa la sceneggiatura), teatro, poesia, canzoni, romanzi, musica, fotografia, software, architettura e altre opere la cui paternità è riconosciuta dal copyright (il diritto di autore) dal momento della sua registrazione fino a 70 anni dopo la morte dell’autore.

Questo è il link: https://www.copyright.gov/

Dovrete registrare la vostra opera fornendo una mail valida e associandola ad una password che avrete soltanto voi, e che dunque dovrete custodire con molta cura.

Registrare un’opera on line presso l’US Copyright costa 35$.

Dopo la registrazione e il pagamento del prezzo vi verrà fornito un attestato che vi sarà spedito via email.  

Se tenete molto alla vostra opera, e volete proprio proteggerla benissimo, e avete anche voglia di spendere di più, allora dovreste forse considerare di registrarla sia con WGA, sia con US Copyright. Nel caso vi dimenticaste la scadenza delle protezione con WGA, avreste sempre  e comunque la protezione con US Copyright.

Sono disponibile a dare chiarimenti personalmente contattatemi tramite messenger o la mia pagine FB dedicata alle traduzioni e consulenze https://www.facebook.com/Traducosceneggiature .